fannybullock rappresenta l’incontro di persone, professionalità e visioni diverse
ma con la comune volontà di stravolgere paesaggi architettonici e domestici, assegnando al dato visivo
un’atmosfera da rebus e la mobilità interna dell’anagramma.
fannybullock è composta da cinque anime e diversi satelliti: abbiamo competenze, specificità e destini
differenti, ma ci accomuna la curiosità all’esplorazione come quella Fanny Bullock, alpinista americana
a cavallo tra Otto e Novecento, che per prima scalò le vette himalayane.
Lei, donna, brutta, grassa e – a leggere i resoconti del tempo – pure antipatica, è diventata
il nostro idolo per tenacia e irriverenza.

fannybullock si declina in
Chiara Castaldini
Agnese Doria
Sara Gotti
Alice Mazzetti
Ileana Molinelli
con la preziosa collaborazione di: Jean Claude Capello, Claudio Giapponesi, Melissa Pignatta e Maria Natali.

Dopo il 2004 quella che originariamente era la fannybullock dance co., una compagnia di teatro-danza
che girava per circuiti teatrali off e che spesso era chiamata a fare spettacoli in condizioni non adeguate
alla loro tutela artistica, ha deciso programmaticamente di continuare la propria attività nelle case,
creando performance per spazi domestici.
Vogliamo però ricordare un percorso invisibile ma tenace: Le nuvole necessarie (2001), Inchino alla pioggia (2003),
Studio sulla morfologia delle vesti di ninfe contemporanee (creato in occasione del Premio Gd’A, 2004).